Come trattare la prostatite cronica negli uomini

come trattare la prostatite cronica

La prostatite cronica è una malattia infiammatoria caratterizzata da lesioni della ghiandola prostatica e gravi disturbi urodinamici. Una delle cause dell'infiammazione cronica della prostata è il trattamento improprio o prematuro nella fase acuta, quando la desquamazione e la proliferazione dell'epitelio ghiandolare sono reversibili e vengono corrette con successo dai farmaci entro 2-3 settimane.

Il trattamento della prostatite cronica comprende una massiccia terapia antibiotica finalizzata all'eradicazione del patogeno infettivo, una serie di misure per aumentare l'immunoresistenza del corpo, metodi fisioterapici, termoterapia. La psicocorrezione può anche essere inclusa nel regime terapeutico, poiché stati nevrastenici e simili alla nevrosi sono spesso osservati negli uomini con prostatite a lungo termine e ricorrente.

Perché l'infiammazione diventa cronica?

Conoscere le cause dell'infiammazione cronica della prostata è necessario per prevenire le esacerbazioni e migliorare la qualità della vita dei pazienti. Esistono numerosi fattori che possono influenzare lo stato funzionale del tessuto ghiandolare (ghiandolare) della ghiandola prostatica e causare infiammazione, che si basa sulla desquamazione e sulla proliferazione delle cellule epiteliali.

La causa principale della prostatite cronica negli uomini è l'ampia contaminazione delle mucose del sistema genito-urinario da parte di microrganismi patogeni. Nella stragrande maggioranza dei casi (oltre l'80%) di prostatite infettiva, i batteri gram-negativi e gram-positivi diventano l'agente eziologico dell'infezione: enterobatteri (in particolare, Escherichia coli), gonococchi, stafilococchi. Meno spesso, il processo infettivo e infiammatorio procede sullo sfondo dell'infezione da virus, funghi e protozoi, ma tali forme di prostatite sono trattate con successo durante il periodo acuto e raramente danno ricadute, soggette a terapia corretta e tempestiva.

prostata normale e prostatite cronica

Va inoltre tenuto presente che per lo sviluppo della prostatite asettica cronica è sufficiente una singola infezione acuta delle vie urinarie, pertanto l'igiene personale, l'uso del preservativo durante i rapporti e il trattamento tempestivo delle malattie delle vie urinarie sono di grande importanza nella prevenzione di questa malattia negli uomini. La medicina conosce casi di infezione ematogena (attraverso la circolazione sistemica) della prostata in sinusite cronica, tonsillite e altre malattie che contribuiscono alla crescita attiva della flora patogena, pertanto, l'igiene dei focolai di infezione cronica è una fase importante nel trattamento complesso per l'infiammazione prolungata o protratta della prostata.

I fattori negativi che possono causare l'esacerbazione della prostatite (compreso il decorso non infettivo) sono:

  • lesioni delle vie urinarie e interventi chirurgici sugli organi del sistema genito-urinario;
  • Ipotermia regolare o grave degli organi pelvici (nuotare in acque libere nei periodi in cui l'acqua non è abbastanza calda o il clima è fresco all'esterno, lavorare in frigoriferi e congelatori, ecc. );
  • ipodynamia causata da lavoro sedentario e attività fisica insufficiente di un uomo (uno stile di vita sedentario è uno dei fattori principali nello sviluppo della prostatite cognitiva cronica);
  • cattive abitudini, in cui l'assorbimento dei macro e microelementi più importanti che determinano la composizione chimica e le proprietà reologiche della secrezione prostatica (zinco, cromo, selenio, manganese) è rallentato o compromesso;
  • disturbi nella sfera intima (masturbazione frequente, rapporti sessuali irregolari, lunghi periodi di astinenza, eccitazione frequente che non si esaurisce con il rapporto sessuale);
  • sovrappeso;
  • disturbo alimentare (aumento del consumo di cibi piccanti, troppo salati, affumicati e grassi).

Fai attenzione! Gli urologi notano che il principale fattore patogenetico nello sviluppo dell'infiammazione cronica della ghiandola prostatica è l'uretrite posteriore. È stato anche notato che i cambiamenti infiammatori nella prostata negli uomini compaiono durante i primi mesi dopo aver sofferto di un'infezione gonorrea.

Trattamento della prostatite cronica con farmaci

Il trattamento della prostatite cronica con farmaci ha lo scopo solo di sopprimere i sintomi acuti durante un'esacerbazione e distruggere l'infezione, ma i farmaci non possono essere usati come unico mezzo (l'efficacia di tale trattamento non supererà il 36%, secondo il dottor Pechersky).

Un regime completo di trattamento farmacologico per l'infiammazione prostatica protratta o ricorrente, che è usato oggi come standard nelle malattie non complicate, è presentato nella tabella sottostante.

Tabella. Preparati per il trattamento complesso della prostatite cronica.

Gruppo farmacologico Scopo
Antibiotici del gruppo dei macrolidi, penicilline semisintetiche e cefalosporine di terza generazione con un ampio spettro di attività antibatterica. Eradicazione (distruzione) di batteri patogeni - agenti causali di prostatite infettiva, uretrite, cistite e altre infezioni urinarie.
Agenti antimicrobici e antiprotozoari. Trattamento delle infezioni causate da microbi patogeni e protozoi.
Farmaci antinfiammatori non steroidei (preferibilmente sotto forma di supposte rettali). Riduzione dell'infiammazione nei tessuti della prostata, sollievo dal dolore nel perineo, nello spazio intergluteale, nell'osso sacro e nell'inguine.
Antisettici sotto forma di supposte rettali. Riabilitazione delle mucose rettali e prevenzione della sua infezione con prostatite prolungata.
Alfa bloccanti. Normalizzazione della minzione, ripristino della produzione giornaliera di urina.
Correttori del microcircolo. Eliminazione della congestione nei vasi della piccola pelvi, ripristino del normale flusso sanguigno e linfatico.
Correttori dell'urodinamica (agenti che influenzano il metabolismo nei tessuti della prostata). Miglioramento dei processi metabolici e metabolici nei tessuti della ghiandola prostatica e della sua nutrizione.
Regolatori di potenza. Trattamento complesso della disfunzione erettile, miglioramento della composizione chimica, viscosità e fluidità del liquido seminale, aumento dell'attività spermatica (l'uso di farmaci di questo gruppo è indicato per i pazienti la cui prostatite è complicata da infertilità autoimmune).
trattamento della prostatite cronica

La durata del trattamento antibiotico è di almeno 4-6 settimane. In nessun caso dovresti assumere farmaci antibatterici senza prescrizione medica, poiché il fattore principale nella selezione della terapia sono i risultati dell'esame microscopico della secrezione della prostata e dei liquidi rilasciati spontaneamente a seguito del massaggio prostatico. Alcuni antibiotici, ad esempio le penicilline (una combinazione di amoxicillina con acido clavulanico) sono farmaci di riserva e il loro uso scorretto può portare non solo all'assenza di un effetto clinicamente significativo e alla progressione della patologia, ma anche allo sviluppo della superinfezione.

Importante! In alcuni casi, gli uomini con prostatite cronica necessitano di psicocorrezione, soprattutto se la sindrome del dolore è combinata con cambiamenti comportamentali, aumento dell'ansia, irritabilità e nevrastenia. Per sopprimere questi sintomi, vengono utilizzati antidepressivi con inibizione selettiva della ricaptazione della serotonina.

Fisioterapia

La terapia del calore è il metodo principale per il trattamento della prostatite cronica al di fuori dei periodi di esacerbazione (dopo la regressione dei sintomi acuti). La terapia del calore si riferisce ai metodi di fisioterapia ed è un effetto dosato del calore sulla zona interessata. I benefici delle procedure termiche sono nella normalizzazione della circolazione sanguigna, sollievo dei processi infiammatori, riduzione del dolore pelvico cronico, che è una delle principali manifestazioni cliniche della prostatite cronica, che riduce la qualità della vita degli uomini. Il calore migliora anche la penetrazione delle sostanze medicinali nel tessuto prostatico, pertanto, in alcuni casi, la fisioterapia viene utilizzata per aumentare l'efficacia della terapia farmacologica (ad esempio, l'elettroforesi con antibiotici). Per gli uomini ad alto rischio di trombosi, il riscaldamento è prescritto per la prevenzione, poiché il calore ha un moderato effetto di riassorbimento.

Esistono numerosi metodi di effetti termici sul corpo e la scelta di un metodo di trattamento specifico dovrebbe essere effettuata da un medico, tenendo conto del quadro clinico, della forma e dello stadio della malattia, dell'età dell'uomo e della sua tolleranza individuale. I metodi più efficaci di terapia del calore per la prostatite sono:

fisioterapia contro la prostatite
  • applicazioni termiche con minerali (ozocerite, paraffina, bischofite), sale o sabbia;
  • piastre riscaldanti elettriche;
  • riscaldamento profondo dei tessuti ad alta resistenza per un'azione diretta sui vasi sanguigni e sulle terminazioni nervose (diatermia);
  • esposizione a campi magnetici alternati ad alta frequenza per eliminare il dolore, alleviare l'infiammazione ed eliminare manifestazioni simili alla nevrosi (induttotermia);
  • terapia a ultrasuoni (promuove il riassorbimento degli ascessi e la guarigione delle cicatrici formate);
  • elettroforesi con introduzione di elettrodi nel retto;
  • impatto sul tessuto prostatico con correnti impulsive ad alta frequenza (darsonvalutazione).

In alcune sale di fisioterapia, l'infiammazione cronica della prostata viene trattata con applicazioni di fango caldo ("pantaloni di fango"). Tali procedure hanno un effetto positivo non solo sulla circolazione del sangue e della linfa, ma anche sulla produzione della secrezione prostatica, nonché sulla nutrizione dei tessuti dell'organo infiammato. In alcuni casi, il fango viene iniettato direttamente nel retto sotto forma di tamponi, poiché con questo metodo di somministrazione è possibile ottenere rapidamente un effetto terapeutico e una risposta positiva alla terapia.

Altri trattamenti

Lo schema di trattamento complesso, oltre alla terapia farmacologica e al calore, è integrato da varie procedure che il medico prescrive, tenendo conto delle peculiarità della patologia in ciascun caso.

Massaggio prostatico

Questo è uno dei principali metodi di trattamento dell'infiammazione cronica della ghiandola prostatica, che è consigliabile utilizzare in quasi il 90% dei casi (in assenza di controindicazioni). Il massaggio è un effetto del dito sulla prostata per stimolare il deflusso del fluido secretorio. La durata della procedura è solitamente di circa 1-2 minuti. Il criterio per un effetto sufficiente è il completo svuotamento delle ghiandole prostatiche, che il paziente sente come sollievo (di cui dovrebbe informare il medico).

massaggio prostatico

I benefici del massaggio sono determinati dall'effetto terapeutico che si può ottenere dopo aver subito un ciclo di trattamento (8-12 procedure). Con un corso semplice, questi sono:

  • normalizzazione del tono muscolare;
  • miglioramento della circolazione sanguigna nei vasi della prostata (a causa di ciò, il trasporto di sostanze medicinali nei tessuti dell'organo interessato viene accelerato e l'efficacia della terapia aumenta);
  • ripristino della pervietà secretoria;
  • normalizzazione del deflusso di sangue e linfa dalla ghiandola prostatica (particolarmente significativa nella prostatite cognitiva).

La procedura è controindicata durante il periodo acuto a causa dell'elevato rischio di diffusione dell'infezione ai tessuti e agli organi circostanti (infezione ematogena), con altre malattie infettive del sistema genito-urinario, la presenza di cisti o calcoli nella prostata. Il massaggio della prostata non è prescritto per i pazienti a cui sono stati diagnosticati danni agli organi tubercolari, adenoma o altre malattie neoplastiche (comprese le lesioni cancerose della ghiandola prostatica). In presenza di malattie del retto (emorroidi, ragade anale, proctite, paraproctite) il massaggio può provocare complicazioni e provocare una ricaduta della malattia sottostante.

Importante! Gli studi dimostrano che quasi il 42% degli uomini rifiuta il massaggio prostatico a causa dell'aumentato disagio psicologico associato alle peculiarità di questa procedura. Il lavoro del medico con tali pazienti dovrebbe includere informazioni dettagliate sulle conseguenze del rifiuto del trattamento e sulle possibili complicazioni, in particolare l'infertilità e la disfunzione sessuale persistente. In alcuni casi, può essere consigliabile prescrivere sedativi leggeri alcuni giorni prima dell'inizio del trattamento.

Clisteri caldi

I clisteri caldi sono trattamenti domiciliari per la prostatite cronica, ma gli urologi ne riconoscono l'efficacia e li raccomandano per un trattamento più rapido ed efficace della prostatite. La temperatura dell'acqua per questi clisteri dovrebbe essere di circa 42 ° C. Prima della procedura, è necessario pulire l'intestino con un clistere regolare o lassativi. Il volume di un clistere va da 150 a 300 ml. Si consiglia di svuotare l'intestino 30-50 minuti dopo la somministrazione della soluzione.

clisteri caldi per prostatite

Le ricette per l'infiammazione cronica della prostata sono elencate di seguito.

  1. Sciogliere 10 gocce di iodio e circa 20 ml di clorexidina in 200 ml di acqua. Applicare prima di coricarsi per 15 giorni.
  2. Si dovrebbe introdurre nel retto un decotto di camomilla, erba di San Giovanni o calendula (circa 250 ml), quindi conservarlo per 1 ora. La procedura viene ripetuta una volta al giorno per 2 settimane.
  3. L'olio di olivello spinoso (40-50 ml) viene riscaldato a 40 ° C e introdotto nel retto per 20-30 minuti. Il corso del trattamento è di 10-15 giorni. La procedura è meglio eseguire prima di coricarsi.
  4. In caso di sindrome da dolore grave, che limita in modo significativo la mobilità del paziente e peggiora la sua qualità di vita, possono essere utilizzati microclitteri con novocaina. Sciogliere 2 fiale di soluzione di novocaina al 2% in 180 ml di un ripido decotto di camomilla. Mantieni la posizione per almeno 50 minuti. Ripeti ogni giorno per 1 settimana.

Farmaci antinfiammatori, antisettici, antibiotici possono essere utilizzati anche da medicinali per microclittori. L'uso di questi farmaci è consentito con il permesso di un medico rigorosamente nel dosaggio indicato.

Trattamento della prostatite cronica: istruzioni passo passo

L'uso di vari metodi di trattamento non è sufficiente per eliminare completamente la prostatite cronica. Se un uomo non controlla la sua dieta e non cambia il suo stile di vita, si verificheranno esacerbazioni regolarmente, portando a cambiamenti irreversibili nella struttura e nell'attività funzionale delle ghiandole prostatiche e disturbi disurici e sessuali persistenti. Affinché l'efficacia del trattamento e la durata della remissione siano maggiori, è necessario attenersi alle raccomandazioni esposte nelle istruzioni seguenti per i pazienti con prostatite cronica.

rifiuto completo del fast food
  • Passaggio 1. Se a un uomo viene diagnosticata una prostatite cronica, dovrebbe iniziare correggendo la sua dieta. È necessario escludere dal menu cibi con una grande quantità di grassi, sale e spezie. I grassi aumentano i livelli di colesterolo nel sangue e il sale favorisce la ritenzione di liquidi e l'edema nel tessuto prostatico. Le spezie (come vari additivi chimici) irritano le mucose delle vie urinarie, provocando un'esacerbazione dei sintomi esistenti.
  • Passaggio 2. È inoltre necessario eliminare completamente le bevande alcoliche, poiché rallentano l'assorbimento dei nutrienti, interrompono la circolazione del sangue e della linfa e influenzano negativamente il metabolismo nella prostata. Se un uomo soffre di dipendenza dal tabacco, è necessario prendere misure per sbarazzarsi di questa abitudine (le sostanze tossiche nel fumo di tabacco violano la viscosità e la fluidità delle secrezioni prostatiche e ne modificano la composizione chimica).
  • Passaggio 3. Gli uomini in sovrappeso dovrebbero consultare un endocrinologo e un nutrizionista per una diagnosi completa e una correzione del peso corporeo, tenendo conto delle deviazioni identificate. L'obesità è il fattore più importante nello sviluppo della prostatite cronica e una fase importante nella terapia complessa è la perdita di peso nei pazienti con BMI elevato.
  • Passaggio 4. Per eliminare la congestione associata al disturbo ipodinamico, è necessario fornire un livello adeguato di attività fisica, corrispondente all'età e alla forma fisica. Nuoto, esercizi di fisioterapia, esercizi di stretching, passeggiate sono utili per la prostatite.
  • Passaggio 5. Per il normale funzionamento della prostata, è necessario monitorare la qualità della vita sessuale. Si consiglia di avere un partner sessuale permanente, per evitare episodi di eccitazione sessuale se non c'è la possibilità di ulteriori rapporti e di essere regolarmente controllati per le infezioni genitali, che possono anche provocare un'esacerbazione della prostatite cronica.

Gli uomini con prostatite ricorrente devono monitorare lo stress emotivo, evitare situazioni stressanti, nonché l'esposizione prolungata al freddo o alle correnti d'aria.

La prostatite cronica è una malattia difficile da trattare, soprattutto se il paziente non segue la prescrizione del medico curante e non adotta un approccio responsabile ai problemi di alimentazione e regime. L'infiammazione della prostata è pericolosa con gravi complicazioni, quindi è necessario affrontare il problema in modo completo. Gli uomini con questa diagnosi dovrebbero capire che le pillole da sole non sono sufficienti per ripristinare completamente tutte le funzioni della ghiandola prostatica, quindi non dovresti abbandonare i metodi di terapia di base per la prostatite cronica suggeriti dal tuo medico, anche se causano disagio psicologico o fisico primario.